Timor Est, ufficialmente Repubblica Democratica di Timor Est, è un paese insulare situato nel sud-est asiatico. Occupa la metà orientale dell'isola di Timor, l'enclave di Oecusse (nel lato nord-ovest dell'isola), l'isola di Atauro e l'isola di Jaco. La capitale è Dili.
Storia:
La storia di Timor Est è segnata da un lungo periodo di colonialismo e lotta per l'indipendenza. Fu colonizzata dal Portogallo nel XVI secolo e rimase una colonia portoghese fino al 1975. Dopo la Rivoluzione dei Garofani in Portogallo, Timor Est dichiarò l'indipendenza, ma fu invasa e occupata dall'Indonesia nello stesso anno. L'occupazione indonesiana durò 24 anni ed è stata caratterizzata da violenza e repressione. Un referendum per l'indipendenza, supervisionato dalle Nazioni Unite, si tenne nel 1999, in cui la stragrande maggioranza della popolazione votò a favore dell'indipendenza. Dopo un periodo di amministrazione transitoria delle Nazioni Unite, Timor Est ottenne formalmente l'indipendenza nel 2002.
Politica:
Timor Est è una repubblica semi-presidenziale. Il Presidente è il Capo dello Stato e il Primo%20Ministro è il Capo del Governo. Il Parlamento nazionale è unicamerale. La politica di Timor Est è stata caratterizzata da periodi di instabilità, ma il paese ha fatto progressi significativi nello sviluppo delle sue istituzioni democratiche.
Geografia:
Il territorio è montuoso con un clima tropicale. Le risorse naturali includono petrolio e gas naturale.
Economia:
L'economia di Timor Est è fortemente dipendente dal petrolio e dal gas. Il paese sta cercando di diversificare la sua economia attraverso lo sviluppo dell'agricoltura, del turismo e di altri settori. La povertà è ancora una sfida significativa.
Cultura:
La cultura di Timor Est è una miscela di influenze portoghesi, indonesiane e indigene. La maggior parte della popolazione è cattolica. Le lingue ufficiali sono il tetum e il portoghese.
Demografia:
La popolazione è di circa 1,3 milioni di persone. La maggior parte della popolazione vive nelle zone rurali.